Escursioni e itinerari

Laveno Mombello

La tradizione vuole che Laveno debba il suo nome al generale romano Tito Labieno, che da qui avrebbe diretto una spedizione contro i galli invasori. Secondo alcuni, nelle adiacenze dell’odierna cittadina, sarebbe avvenuto il grande scontro tra cimbri e romani.

Alla probabile, se pur non documentata Laveno romana, successe la Laveno medioevale, con i suoi numerosi feudatari, incorporata nella longobarda, poi franca, contea di Staciona (Angera), poi soggetta agli arcivescovi di Milano, ai Visconti ed agli Sforza che, dopo la metà del 400, con Francesco la cedettero ai Borromeo. Succeduti gli spagnoli (1535), la tennero finoal 1714, periodo in cui Laveno, con tutta la sponda lombarda, passò agli austriaci.

Durante il risorgimento(30/31 maggio 1859) i garibaldini si scontrarono qui con gli austriaci che occupavano il forte di Cerro, il forte di San Michele ed il forte Castello (poi smantellati), iniziando la prima fase delle operazioni che culminarono nella battaglia di San Fermo.

Dal bel lungolago, dove di fronte al poticciolo troviamo il monumento ai caduti, l’occhi abbraccia in tutta la sua smagliante bellezza il golfo Borromeo, la punta della castagnola, la popolosa Intra che sta proprio di fronte ed un lungo corteo di monti.

Sull’abitato spicca la grandiosa Chiesa dei Santissimi Giacomo e Filippo, dell’architetto Mezzanotte (1935), a pianta centrale con cupola, adorna all’esterno con sculture in cotto del Casarotti ed all’interno di pitture del Salvini. Più sotto, si trova la parrocchiale, ricostruita su un oratorio settecentesco,dedicata anch’essa ai Santi Giacomo e Filippo.

Laveno resta comunque un simbolo nell’industria ceramica di qualche tempo fa, nel mese di agosto, nella notte del 15, uno spettacolo di fuochi artificiali, regala momenti veramente speciali. In questo bellissimo golfo si trova anche un bellissimo porto, il servizio di traghetti tra Laveno ed Intra collega ogni mezz’ora le regioni Lombardia e Piemonte anche con autovetture e bus.


Liberamente tratto da “Le meraviglie del Lago Maggiore” guida turistica edita da Reggiori).
E’ un libro ricco di testi e di illustrazioni che potrete acquistare nei negozi sulle isole Borromee e nelle località turistiche.

 

Per raggiungere Laveno o per organizzare escursioni per le isole Borromee con partenza da Laveno, richiedeteci un preventivo, saremo lieti di soddisfare le vostre richieste.