Escursioni e itinerari

Villa Pallavicino a Stresa

Il primo ideatore di questa dimora fu Ruggero Borghi, amico di Manzoni e del Beato Rosmini, Il Borghi si era innamorato delle bellezze paesaggistiche del lago Maggiore, il successivo proprietario, il duca di Villombrosa la ampliò. poi nel 1862 la villa fa acquistata dai Marchesi Pallavicino, che sono tuttoggi i proprietari.

Nel parco all’inglese della villa, dalla superficie di circa 20 ettari, si alternano arbusti a zone, spazi aperti e grandi alberi.

L’attrazione principale del parco sonogli animali, si possono osservare più di 45 specie di mammiferi ed uccelli esotici, che vivono in ampi spazi.  All’interno del parco troviamo anche spazi per pic nic, un bar, un negozio ed un ristorante,  poi per i più piccoli si trova anche un’attrezzata area giochi.

Nel 2006, ha trovato sede nel parco della villa Pallavicino, un centro CRAS (centro di recupero della fauna selvatica), e da allora mammiferi ed uccelli selvatici recuperati dalla polizia provinciale, vengono curati da veterinari e dallo staff del parco in collaborazione, vengono anche alloggiati temporaneamente fino a guarigione avvenuta e poi liberati nel loro habitat. Gli animali più sfortunati che dopo le cure non riescono a recuperare, trovano nel parco una sistemazione decorosa.

In particolare il parco è strutturato per consentire ai visitatori di essere a contatto con la natura e di avvicinarsi ad alcuni animali come lama, daini landù e caprette che vivono liberi in ampi spazi naturali.

Oltra alla fauna locale, si possono vedere anche mammiferi ed uccelli esotici, verso la fine del percorso poi si incontrano i castori, grandi costruttori.

Siamo felici di poter pubblicizzare questa struttura, che vanta una tradizione secolare, e che è un fiore all’occhiello nell’ambito ricettivo, soprattutto per le comitive scolastiche.